Ho imparato che dalla gente non devi aspettarti niente. Ma non come se fosse una cosa brutta, eh, no.
Le persone sono come le piante, un melo non potrà mai e poi mai darti albicocche, non potrebbe neanche se lo volesse. Ti darà mele, sempre mele, più o meno buone secondo il tempo, la stagione, la terra in cui vive. Io l'ho imparato adesso, io che voglio i fichi dai meli e le pesche dalle viti, voglio tutto da tutti, in tutte le stagioni, e invece non si fa così, non si può, non è giusto. È una legge della natura, ognuno dà quel che può dare, è sciocco arrabbiarsi se le aspettative sono sbagliate.
Ho imparato che sono capace di stare da sola. Non credevo, ma è così. Preferisco di no, ma se capita riesco. Poi sola sola non ci resto mai, perché va a finire che alla fermata dell'autobus parlo coi vecchietti, per strada sorrido ai bambini piccoli finchè non mi chiamano per farmi ciao con la mano, al supermercato chiacchiero con le persona in fila e con le cassiere e insomma, non sto mai zitta e a volte parlo anche coi gatti o addirittura coi miei fiori (forse non dovrei dirlo, non figuro bene, ma qualche volta anche loro hanno bisogno di incoraggiamento, non è mica facile neanche essere un fiore, di questi tempi).
Ho imparato che non è vero che tutto passa. Passano le cose, il tempo, le mode, le sensazioni, i treni. Ma certi sentimenti non passano, non si affievoliscono, sono come i diamanti; niente può scalfirli. Diventano parte di te, del tuo essere, come un pezzo che mancava trovano il loro posto e basta, stanno lì.
Si impara a non cercare più di combatterli, a volerli distruggere. Puoi solo metterli da una parte, accettarli come un rumore di fondo.
Alla sera, quando il sole scende, senti una piccola malinconia, come un frullo d'ali nel torace, ed ecco che ti ricordi, che li percepisci. Non fanno neanche più male, quasi.
Mentre il sole scompare, ci pensi ancora un po', guardando il cielo rosso e arancio. Sospiri e vai avanti, e ridi lo stesso, e viene primavera ugualmente, e le stelle son sempre bellissime, e il mondo gira esattamente come prima.
e viene primavera ugualmente...
RispondiEliminaPrimavera non bussa, lei entra sicura...
RispondiElimina...ha le labbra di carne, i capelli di grano...
RispondiEliminaChe paura che voglia che ti prenda per mano
RispondiEliminache paura che voglia che ti porti lontano <3